I capolavori del pittore naïf Giuliano Zoppi saranno in mostra nella sala delle colonne in Corte Agresti a Traversetolo (PR) Sabato 5 Ottobre 2024, con inaugurazione alle ore 16:00, rimarrà visitabile con ingresso libero fino a Domenica 13 Ottobre, la presentazione sarà a cura del Professore e critico d’ arte Marco Cagnolati, intervallato dalle poesie di Elena Piccinini, accompagnati da un violino di WeddINmusic, a seguire un piccolo buffet da Gianferrari Salumi di Canossa, e Pizzeria Red Lion di San Polo d’ Enza, che sposando la bellezza di questo progetto dedicato sopratutto ai bambini, hanno offerto tutto gratuitamente.
Il comune patrocinante di Traversetolo (PR) appoggia l’iniziativa culturale proposta da Andrea Zoppi figlio dell’artista Giuliano Zoppi, che ha preparato un evento con grande cura sotto tutti gli aspetti, che mira a ricordare l’ ultimo ventennio di produzione artistica nazionale e internazionale del noto padre attraverso un percorso tra Naif e Surrealismo, in cui Zoppi ha ottenuto importanti riconoscimenti.
ORARI:
Inaugurazione: sabato 5 Ottobre ore 16:00. Presenta il critico d' arte Marco Cagnolati, poesie di Elena Piccinini. - Ingresso libero. -
Giorni e orari di apertura :
Domenica 6: ore 9:30 - 12:00/15:00 - 18:00
Mercoledì 9: ore 17:30 - 21:00;
Venerdì 11: ore 15:30 - 18:30/20:00 - 21:00;
Sabato 12: ore 9:30 - 12:00/15:00 - 18:00
Domenica 13: ore 9:30 - 12:00/15:00 - 18:00
La mostra è promossa dal Comune di Traversetolo.
Per maggiori info puoi anche visitare le pagine social :
(FB) Zetanaif https://www.facebook.com/giulianozoppi.it
(Instagram) https://www.instagram.com/giuliano_zoppi_naif_zetanaif/
(Youtube) https://www.youtube.com/channel/UCmMEbYIyRiqKmIKnqLiyQnQ
Col passare del tempo, ho scoperto quante possibilità vi sono intorno a me per ricordare mio padre, le sue immagini possono essere utilizzate in modo trasversale, in molti settori, ad esempio, ricordo quando collaborò col Prof. Renzo Barbattini con le sue opere che sono state pubblicate su “Apinsieme”, una rivista nazionale di Apicoltura, allora perchè non creare qualcosa che faccia del bene alle api che sono fondamentali per l’ umanità intera?
Ho proposto ad un apicoltore di fornirgli gratuitamente degli adesivi circolari in PVC raffiguranti le sue opere ed una brochure con l’ articolo di Apinsieme, chi sceglierà di acquistare i vasetti della serie artistica legata a mio padre, impegnerà l’ azienda agricola ad arricchire le su arnie con altre famiglie di api.
Ho scelto una piccola realtà agricola rispetto alla grande distribuzione perchè credo sia più etico, inoltre il loro miele ha anche una certificazione biologica che ne attesta la purezza e la qualità.
Un giorno qualunque, vengo contattato dalla maestra Valeria Cremaschi e Camilla Dallari tirocinante della classe 2a U della scuola primaria G. Pascoli nel comune di Quattro Castella in provincia di Reggio Emilia, da subito nasce una grande sintonia, mi raccontano che hanno visitato il sito dedicato a mio padre ed hanno stampato delle immagini per un progetto didattico di matematica….
Riuscire a trovare la correlazione tra arte e matematica, ammetto, inizialmente al telefono non mi era così facile, invece pensandoci bene, la matematica è ovunque, anche nei dipinti di mio padre, nel numero di palline appese ad un albero di Natale, negli attrezzi usati dai giocolieri, nel numero di palloncini legati ad un’ arca incagliata su di un albero e così via.
Hanno anche fatto dei collage con le sue immagini, creando una lunga serie di alberi, ad esempio l' albero dell' allegria, l' albero della tecnologia, l' albero del sole e molti altri....ma tra tanti, Samuele ha disegnato un albero che mi ha fatto davvero emozionare:
L' albero del Paradiso - con scritto sotto ".....ho fatto tante aureole per ricordare Giuliano Zoppi, che secondo me è in paradiso.”
Non potevo non andare a trovare questi bimbi e bimbe, ho portato con me alcuni “attrezzi del mestiere” che usava Giuliano e gli ho raccontato un po’ la sua storia, ho risposto alle loro domande e sono tornato a casa più felice di prima, sia io che loro.
Caro François,
tu non conosci la storia di mio padre, ma grazie a lui io conosco la tua. Lui era un famoso Pittore Naif di Parma, ha vissuto in Italia ed in Francia, per 43 anni della sua vita ha dipinto con esposizioni in tutta Europa, poi nel Luglio del 2020 è volato in cielo.
Lui amava mettere i suoi ricordi di infanzia nei suoi dipinti, con le sue opere ha incantato e fatto sognare i visitatori, un po’ come fai tu insieme ai tuoi collaboratori, tra i temi da lui trattati nei suoi quadri, ad esempio gli alberi, le compagnie, i campanili, vi erano anche i circhi e le carovane.
Così, si documentò molto sui circhi itineranti come il vostro, quelli che ancora hanno il sapore di tempi andati che ormai non esistono più, infatti il suo messaggio che dava ai giovani, era che “basta poco per essere felici”, che è anche il vostro messaggio, cose semplici, genuine, a misura d’ uomo.
Da quando mio padre è morto, io mi sono impegnato ogni anno a fare una mostra gratuita in sua memoria, collaborando anche con le scuole attraverso progetti didattici coi bambini, cercando di ricordarlo quanto più possibile anche attraverso le persone che lo hanno ispirato in vita.
E’ per questo che voglio donare a te, una copia su tela fedele di un suo dipinto eseguito ad Olio, intitolato “Le cirque Bidon”, con l’ augurio che possa accompagnarvi sempre nei vostri tour in giro per l’ Europa, è un atto di riconoscenza dovuto verso mio padre che continuerà a far parlare di lui anche dopo la morte.
A ciascuno i suoi sogni !
Un abbraccio, Andrea Zoppi.
Da buon tecnico, abituato a pensare in modo razionale, non ho mai dato importanza ai piccoli segnali, alle coincidenze che la vita ci riserva…oggi mi devo ricredere.
Una sera, insieme alla mia famiglia, siamo andati ad una festa dedicata alle moto ed alla musica Rock americana, entrando ho visto una struttura colorata immensa mai vista prima e ne ignoravo il contenuto, ma ogni cosa si ricollega a mio padre.
Chi ha conosciuto mio papà, sa che nei suoi dipinti, ci sono i suoi ricordi, dapprima impressi nella mente poi trasferiti sulla tela. Tra le tante opere di cui dispongo, ce n’è una che richiama la mia attenzione, si intitola “La giostra del muro della morte”, che suona quasi come qualcosa di pericoloso….e di fatti lo è…ma che la mia generazione non ha vissuto dal vivo come la sua.
Dovete sapere che c'è una disciplina motociclistica americana che risale ai primi del 1900 e che ancora oggi fa sognare tutti gli appassionati di moto: la Muro della Morte! Mio padre Giuliano da bambino ne era affascinato e nella sua lunga vita pittorica ha deciso di immortalarla in un suo dipinto.
Siamo saliti su un’ autentica arena di legno del 1936 a forma di botte, che i piloti affrontano a bordo di moto d'epoca di marca Indian datate 1927 senza freni, sospensioni o protezioni. A quale scopo? Percorrere il muro verticale della botte ad una folle velocità, mantenendosi in equilibrio e senza cadere grazie alla forza centrifuga che arriva a toccare i 2G !
Questa disciplina richiede una grande abilità e coraggio, ed è considerata una delle più spettacolari e pericolose del mondo. Si tratta di una tradizione che continua ad affascinare non solo i motociclisti, ma tutti coloro che sono appassionati di sport estremi.
Ecco, pensare di essere salito su una struttura di legno di quasi 100 anni, dove anche mio padre da bambino si è emozionato esattamente come me oggi, provando un misto tra stupore e adrenalina, mi fa entrare con la mente nel suo dipinto.
Ho conosciuto dal vivo Davide Terrenghi alias Fearless Devid e la sua famiglia, ho promesso loro che li omaggerò di una riproduzione di questo dipinto che li accompagnerà nelle loro tournée continuando a far vivere e viaggiare ancora mio padre.
Se vi capiterà di vederlo, sarete completamente rapiti dallo spettacolo e dalla bravura dei piloti che sfidano la gravità a bordo delle loro moto d'epoca!
Anche quest' anno, per il 41mo anno consecutivo il Maestro d' arte naif non poteva mancare, infatti esporrà tre suoi dipinti nell' incantevole cornice del lago di Lecco.....e dopo la mostra, perché non farsi un bel giro per visitare il luogo?
Dopo il lungo periodo pandemico dal quale speriamo di uscire a breve, ecco che si ripresenta una nuova tragedia per l’ umanità, il conflitto Russia – Ucraina.
Di fronte alla sofferenza dei civili, molte associazioni del territorio si sono subito attivate per fornire beni di prima necessità, così, per questo motivo, anche il sampolese Andrea Zoppi, figlio del noto Maestro d’ Arte Naif Giuliano Zoppi, per ricordare il padre scomparso il 1 Luglio 2020 ed allo stesso tempo fare del bene, ha avuto un’ idea, estendere un appello a tutte le persone od aziende dal cuore grande ed amanti dell' arte, per l’ acquisto di un’ opera del suo compianto papà.
Andrea Zoppi pertanto, invitando tutti gli artisti a seguire il suo esempio, ha deciso di mettere in vendita un dipinto della sua sua collezione privata e devolverne l’ intero ricavato alla Farmacia del Dott. Califano che si impegna con la stessa somma ad acquistare e fornire a prezzo di costo, prodotti quali medicinali come antibiotici, antidolorifici, disinfettanti, antipiretici, creme, latte in polvere, o presidi sanitari come garze, bende, siringhe, lacci emostatici, coperte termiche, termometri, eccetera.
Quando il materiale sarà arrivato in farmacia, verrà suddiviso, inscatolato e consegnato presso l’ oratorio Hélder Camara di San Polo d’ Enza, i volontari provvederanno a recapitarlo tramite dei camion in partenza da San Polo d’ Enza, passando per Reggio Emilia, Verona e poi da li, su un camion della Croce Rossa diretti fino a Leopoli, una città dell'Ucraina occidentale, a circa 70 km dal confine con la Polonia.
Il quadro si intitola Il fiore d’ inverno, misura 20x30 cm ed è eseguito con tecnica olio su masonite, rappresenta un piccolo villaggio di campagna innevato illuminato dal chiaro di luna, nel bel mezzo della coltre di neve è nato un fiore, i personaggi raffigurati nel dipinto fissano il fiore ad un sostegno, quasi a volerlo salvare e fortificare, “chi vuole ha la possibilità di mettersi in salotto un pezzo unico di una serie limitata, ma la cosa più bella, grazie al suo gesto, così come mio padre ha fatto nascere un fiore sotto la neve, chi lo comprerà aiuterà i civili, ma in particolare spero i bambini ucraini, che rappresentano quel fiore da salvare nel gelo della guerra” dice Zoppi.
Il dipinto ha un valore artistico stimato in 1.500 € ma in considerazione dell'’ emergenza in atto è possibile acquistarlo al prezzo di 1.000 €, rimarrà visibile negli orari di apertura 9:00/13:30-15:00/20:00 presso la farmacia del dott. Califano in Via Fratelli Cervi 53/E, 42020 a Barcaccia di San Polo d’ Enza e se interessati sarà possibile contattare Andrea Zoppi al numero 333/3404512 oppure a naif.andrea.zoppi@gmail.com.
Tutti gli sviluppi verranno documentati e sempre divulgati tramite le pagine social ZETANAIF di Facebook e Instagram, il sito www.giulianozoppi.com ed i quotidiani….allora forza chi vuole si faccia avanti, l’ emergenza non aspetta.
Aggiornamento:
Nello stesso pomeriggio di Domenica 6 Marzo, giorno in cui è uscito l' articolo sulla Gazzetta di Reggio, dopo poche ore, il reggiano Renzo Bartoli, una persona di cuore ed amante del Naif che già conosceva mio padre Giuliano per il suo lungo percorso artistico, ha deciso senza pensarci troppo su di acquistare il dipinto, permettendo così l' acquisto dei medicinali. Ringrazio tutte le persone che unendo le forze hanno reso possibile tutto questo.
Grazie !!! Andrea Zoppi.
Bernardino Califano della omonima farmacia a Barcaccia di San Polo d' Enza per l' acquisto a prezzo di costo del materiale;
Il Dott. Renzo Bartoli per l 'acquisto del dipinto;
Oratorio Helder Camara di San Polo d'Enza per la disponibilità dei locali atti a stoccare e smistare le donazioni;
Daniela Aliu giornalista della Gazzetta di Reggio e la redazione stessa;
Tutti i volontari e volontarie di cuore italiani ed ucraini.
Clicca sulla' arca qui vicino e accedi direttamente alla pagina di registrazione per la mostra di Natale 2021 a Parma.
Quale miglior modo di rendere omaggio al maestro Zoppi? Partecipare a questo evento, sarà vivere in poche ore un concentrato di emozioni artistiche, non solo pittoriche.....
Sabato 25 Settembre 2021 apertura vernissage alle ore 16:00 e chiusura evento alle 19:00 con ospiti ed eventi
Domenica 26 Settembre apertura mostra dalle 09:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00
Siete invitati alla sua personale mostra in un contesto affascinante e ricco di storia, una villa del 1700 circondata da un meraviglioso giardino e da un lago circolare.
Vi aspettiamo a Villa d' Este in Via della Repubblica 64 (accesso da Viale Isonzo) - Rivalta - Reggio Emilia. Ingresso libero.
Sabato 25 settembre 2021 grande affluenza alla mostra commemorativa “ArtEterna”.
Presso la meravigliosa settecentesca Villa d’Este di Rivalta, all’inaugurazione della mostra commemorativa dedicata al pittore naïf Giuliano Zoppi prematuramente scomparso, si è visto un successo di critica e di pubblico palpabile. La mostra, che in un solo giorno e mezzo di apertura ha registrato 293 presenze, patrocinata dal Comune di San Polo d’Enza, unitamente a quelli di Reggio Emilia, Parma e Quattro Castella, è stata organizzata dal sampolese Andrea Zoppi, figlio dell’artista, insieme alla Fondazione Uccia Fieni Onlus ed è stata presentata dal noto Critico Prof. Marco Cagnolati che ha spiegato l’immortalità dell’Arte di Zoppi.
L’evento, inaugurato con il taglio del nastro da parte di Lorenzo Zoppi bimbo di 8 anni e nipote dell’ artista, è stato realizzato grazie alla gentile concessione di Villa d’Este da parte di Rino Marastoni. In ricordo di Giuliano Zoppi con le Poesie di Elena Piccinini presente in costume d’epoca (1700) recitate dall’attore Fausto Ghiretti e accompagnate dal Quartetto d’archi composto da Giulia Soli e Agnese Rava ai violini, Dario Carrera alla viola e Margherita Curti al violoncello e con la sfilata della modella Sofia Baccarani che ha indossato gli abiti e portato la Coffa che riproducono le opere di Zoppi disegnati da Gisella Scibona – fashion-art designer.
Uno straordinario evento in diretta Facebook, curato nei minimi particolari: manifesti, locandine, cavalletti, foto, video, drone.
Per il Comune di San Polo hanno presenziato l’Assessore alla cultura Chiara Carbognani e le consigliere comunali Giovanna Ghidoni e Tatiana Rota che intendono portare una mostra a lui dedicata anche presso Torre Civica gestita dall’Amministrazione comunale sampolese”.
Per Cagnolati le opere d'ispirazione naïf sono centrate su temi rivisitati in forma candida con composizioni fantastiche dal vivo fervore cromatico che rievocando, danno forma alle speranze in un mondo migliore. Zoppi si rivela una delle figure di spicco del rinnovamento della pittura naïf italiana e internazionale. Un ampio nucleo di capolavori attesta il suo ruolo di indiscusso protagonista della naïveté contemporanea. Il ruolo anticipatore del pittore e l'importanza della sua lezione per la generazioni successive è evidente. Visitando la mostra è possibile ripercorrere la parabola creativa di Zoppi che usa un linguaggio personale dove la sua "precisione e progettazione pittorica (di cui sono un formidabile esempio tutte le opere esposte), sottolineano l'importanza e la qualità del patrimonio artistico lasciato da Giuliano Zoppi.
Un simpatico aneddoto che la dice lunga sul fascino della Villa: Una bimba dopo aver visto Elena Piccinini in giardino è corsa dalla madre, che era li vicino, e gli ha detto: “mamma, mamma, la principessa mi ha salutato”.
L’obiettivo del concorso è quello di promuovere l’arte e gli artisti, dando all’arte uno spazio di visibilità e di voce rispetto ad una lettura convenzionale, impersonale e standardizzata dei nostri tempi. Accanto al concorso vivranno eventi culturali collaterali. Il centro d’Arte “Medardo Rosso” in collaborazione con la Giuria Artistica formata da Cristina Boccella, docente di letteratura, autrice di monografie e testi critici (RE), Tiberio Cattelani, collezionista d’arte (MO), Odette D’Albo, storica dell’arte (RE), Tullio Masoni, scrittore e critico cinematografico (RE), Aurora Marzi, critica d’arte (RE), Silvana Peira, gallerista della Galleria d’Arte Il Fondaco, Bra (CN) e Giovanna Vezzosi, gallerista (RE), indice un concorso di pittura intitolato alla figura di Alfredo Gianolio. La motivazione è stata facile, non solo per ricordare la sua immensa maturità intellettuale che lo ha contraddistinto in tutti gli ambienti artistici, la sua figura di intellettuale, la sua forza di porsi di fronte all’arte con immenso piacere ed ironia, ha segnato una delle pagine più belle della letteratura italiana con il suo libro “Vite Sbobinate e altre vite”, raccontando l’arte attraverso le storie interiori, dolorose, sanguinanti di artisti autodidatti e artisti già affermati ed importanti del mondo naïf. Al termine del libro tutti i personaggi intervistati sono emersi dal buio dell’esistenza, hanno sconfitto la disperazione e la sofferenza, e sono risorti, attraverso l’arte. Ricordare e raccontare di Alfredo Gianolio è ancora un piacere per il centro d’Arte “Medardo Rosso”, con i suoi ormai 7 anni di mostre, rassegne e incontri; ricordando che è stato tra i fondatori, e quando qualcuno gli faceva qualche complimento, si scherniva, quasi a non voler credere che si rivolgevano a lui. Il premio di pittura “Alfredo Gianolio” è gestito in tutte le sue parti dal Centro di Poesia Cultura e Arte e dal Centro d’Arte “Medardo Rosso” in ricordo dell’amico avvocato, scrittore e critico d’arte scomparso.
Il comitato promotore del concorso di pittura ”Alfredo Gianolio” dal titolo “Questo nostro mondo fragile” del Centro d’Arte Medardo Rosso, dopo aver preso visione della votazione dei sette giudici, comunica che i dipinti di Giuliano Zoppi sono tra le opere finaliste.
La città di Saint Jean Cap Ferrat organizza una nuova Fiera Internazionale dell'Arte Naif nell'ambito dello spazio Nettuno, Quai Virgile ALLARI sul porto turistico. Il Sindaco e la giunta comunale, mettono a disposizione la magnifica sala espositiva della città:
A seguito della tragica scomparsa del nostro amico e maestro Giuliano ZOPPI, l'associazione CAP DES ARTS COTE D'AZUR,
l' organizzazione è molto orgogliosa di rendere omaggio a questo eccezionale artista.
L' organizzazione vuole anche evidenziare l'Italia esponendo i migliori artisti naif di questo bellissimo paese, hanno quindi bisogno dei loro amici transalpini e ovviamente di tutti voi per fare di questa mostra una prestigiosa vetrina dedicata all'arte naif.
Tutti i video dell' inaugurazione qui: https://youtube.com/playlist?list=PLAXHWDQBV3cVkPAIMhb2etbo3bbWik-DT
PERIODO MOSTRA: MERCOLEDI' 1 SETTEMBRE 2021 A LUNEDI' 13 SETTEMBRE 2021
Inaugurazione Venerdì 3 Settembre 2021 dalle ore 18:00
LOCALITÀ: SPAZIO DI NETTUNO - VIRGILE ALLARI QUAI
Marina - 06230 - SAINT JEAN CAP FERRAT - FRANCIA
51^ EDIZIONE DEL PREMIO INTERNAZIONALEDI ARTE NAÏF “PIERANTONIO CAVALLI” VARENNA
Anche questo' anno, per il 40mo anno consecutivo il Maestro d' arte naif non poteva mancare, infatti esporrà tre suoi dipinti nell' incantevole cornice del lago di Lecco.....e dopo la mostra, perché non farsi un bel giro per visitare il luogo?